martedì 23 ottobre 2012

C'era una volta in America (...ma che te sei fumato?!)

Per la mostra del cinema di Venezia è stato restaurato e ampliato con scene inedite il capolavoro di Sergio Leone "C'era una volta in America". Circa 4 ore e 20 minuti di film. Con l'occasione alcuni cinema hanno avuto la brillante idea di riproporlo al cinema e io non potevo mancare. Chi lo ha visto sa bene che è un film che lascia ampio spazio all'interpretazione. Non ho mai avuto la curiosità di sapere se c'è un'interpretzione "ufficiale", non mi sono mai documentato, ma l'ho sempre interpretato così come mediamente lo interpretano tutti... credo. Questa volta ho voluto documentarmi. Non ho trovato però, in rete, una discussione approfondita, ma giusto un paio di siti che parlavano di due "correnti di pensiero", quelli della teoria del sogno e quelli contrari. Brevemente la differenza tra le due è che i primi pensano che Noodles, nel momento che entra nell'oppieria sogna il futuro e ricorda il passato. Gli altri dicono che non può essere così perché non sarebbe credibile che lui immagini il futuro così come è realmente stato. Non sapendolo mi sono sempre schierato con il clan della teoria del sogno. Rivendendolo però ho ripensato alle dinamiche del film e insieme a un mio amico abbiamo ipotizzato tre diverse interpretazioni.
1.Quella classica, probabilmente quella esatta. Il sogno inizia quando inizia a fumare e fa' quel largo sorriso che chiude il film, quindi tutta la parte di lui che si agita nell'oppieria o che legge il giornale fa' parte del sogno. Tutto il resto non è altro che ricordi e sogni su un potenziale futuro. Quindi l'unica parte non appartenente al sogno è proprio la scena finale.
2.Per questa qualcuno penserà che mi sono fumato qualcosa, ma la trovo comunque affascinante e quindi la scrivo. Lui non sogna solo il suo passato e il suo futuro, ma anche la scena finale in cui entra nell'oppieria e inizia a fumare, rincominciando a sognare quello che ha appena sognato o magari una nuova versione, entrando in un loop inifinito di sogni.
3.Noodles, il protagonista, in realtà non è la persona che viene descritta nel film, ma semplicemente un signore, di cui non conosciamo il nome, che entra in un'oppieria e fa' un sogno di gangster ebrei di cui lui è il protagonista, ma quello che vediamo non è un sogno necessariamente legato alla sua vita. Per quanto ne sappiamo potrebbe anche essere un panettiere. Quindi la trama del film potrebbe essere il sogno di un uomo americano degli anni 20 sotto l'effetto dell'oppio, che ogni tanto va in una sala d'oppio per evadere dalla realta' e sognare una vita interessante, raccontandosi ogni volta una nuova storia che inizia con... C'era una volta in America.

Nessun commento:

Posta un commento